Nel 1750 a Cagliari, nella piazza Palazzo del Quartiere di Castello, viene organizzata dagli artigiani e dalle comunità religiose, una grande festa, quasi una Sartiglia, una giostra equestre, per festeggiare le nozze tra il Principe di Savoia Vittorio Emanuele e l'infanta di Spagna Maria Antonietta di Borbone. Tutte le antiche vie del Quartiere, diventano scenari per giochi, allegorie e tributi di fede per lo stupore di un vasto pubblico costituito da cavalieri, nobili e borghesi ma anche da popolani che giungono dalle ville e dai paesi vicini.
Partecipano a questa manifestazione : il gremio dei ferrai, i sarti, i calzolai, gli artigiani muratori che vestiti da arlecchini dimostrando la loro destrezza montando a cavallo al galoppo. I carrettieri, gli aratori e i conciatori distribuiscono alle autorità del pane "su coccoi, tra balli, salti, inchini, riverenze accompagnati dal suono delle "launeddas".
