Il faro di Punta Scorno
Il 16 febbraio 1854 il Re di Sardegna ne autorizzò la costruzione al seguito della segnalazione del generale Alfonso La Marmora , il quale aveva fatto notare la necessità di un più adeguato sistema di segnalamenti lungo le coste sarde. Il faro fu progettato per essere di primo ordine, dotandolo di una lenticolare a luce bianca fissa con portata di 30 miglia ed un'ampiezza del settore illuminante di 260°. La luce del faro venne accesa per la prima volta nel 1859. Stabilmente presidiato da un fanalista fino al 1977, anno della sua completa automatizzazione.