Oltre lo schermo,  sento i tuoi occhi fondi scrutarmi.

Il tuo sguardo addosso. 

Guardami.   

Allarga l'immagine. 

Mettimi a fuoco. 

Mettimi a fuoco e fiamme.   

PER LUCIO BATTISTI

Anche i poeti che fanno lo stage

nelle torri d'avorio, sull'Atlantico

dove meditano sui millenni

fischieranno un tuo motivo

come le sirene delle navi.

Non si conosce nostalgia

che non sia da lontananza

fin dalle frecce preistoriche degli addii.

Perciò le canzoni accompagnano le vite

mentre la buona poesia i secoli.

(Valentino Zeichen)

Have a good endless flight,

mr. Sakamoto....

I call you Mr.PLEONASTYC...

Say you FANTASTIC ...

Mercoledi 15 febbraio agli Arcimboldi!

Ci vediamo là? 

         . ti inspiro la notte per ispirarmi il  mattino...

Avvolgimi nella cartina, come fossi il tuo tabacco. 
Accendimi il filtro capelluto. 

Fumami.

Respirami. 
Miscelerò il grigio delle mie volute ai colori del tuo corpo. Al bruno dei capelli, al bianco dei denti, all' azzurro delle  vene, al rosso del circolo rosso del sangue. 
Ti entrerò. Oh sì, da dentro ti prenderò. 

(Immagine di Aykut Aydogu,artista turco.Parole di leopad, illustre sconosciuta)
 

                     . IO

"To the unknown man" - Musica di Vangelis - testo italiano di AM.Testa - voce di Milva 

Una canzonetta non sgradevole scritta e interpretata da Cyndi Lauper nel 1983 diventa, nella versione di Miles Davis, un capolavoro che mi scuoia della pelle , lembo dopo lembo, striscia dopo striscia , fino ad esporre vene e organi pulsanti.  

 Dopo i rantoli, i lamenti e i tormenti delle note trattenute, a 5'.44" la musica ritorna e si eleva potente, avvoltolandomi in un balsamo medicamentoso che tutte le piaghe risana  

Musica che ferisce. Musica che guarisce. 

Ricordi in forma rotonda che intatti hanno attraversato tempo, relazioni amorose, traslochi, vicissitudini. 
Conservati con la stessa cura di foto di famiglia e lettere dalle calligrafie sbiadite. 
Giovinezza alle spalle e maturità in discesa veloce. 

Eppure al primo grattar di puntina sul vinile,  ridiventi "quella":  ragazzina con il vento tra capelli e pensieri, contestatrice femminista de "l'utero è mio e lo gestisco io",  AH-mother rockettara che insegna poesie di Piumini e testi di Selling England.  
Sarai poi la più "vecchia" (e usiamola questa parola) ai concerti di Paul Kalkbrenner e Tash Sultana. 
Emozioni allo sbando. Alterazioni sensoriali. Brividi e rabbia. 
Make love not war! Wake up: set your sight!  War pigs e Perfect sense, sì! 
Sesso e trasgressione. Lacrime. Energia che trabocca. 
Viaggi e ritorni, magical mistery tour e goin' home, my babe!
Eat the rich e agua de beber, oh sì. Un fat old sun e un po' di purple rain psichedelica, hot rats e black dog. 

Visioni lisergiche. Donne nere magiche, streghe, sabba, chitarre infrante insieme ai sogni.
Oh, heartbreaker, how can you mend my pawn heart? 

TUTTO. Tutto racchiuso qui, in questa musica ed in milionimilionimilionimilioni di note che ho ciucciato come il latte della mamma ed hanno contribuito a rendermi la donna che sono.

E il tempo? Che si fotta. 
I’m not living. I'm just killing time!