Il vero avversario, che la frontiera include, è il giocatore stesso. C'è sempre e solo l'io là fuori, sul campo da incontrare, combattere, costringere a venire a patti. Il ragazzo dall'altro lato della rete: lui non è il nemico, è il partner della danza. Lui è il pretesto e l'occasione per incontrare l'io.
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David Foster Wallace, "Infinite Jest"
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Nel tennis sei faccia a faccia con il nemico, scambi colpi con lui, ma non lo tocchi mai, né parli a lui o a qualcun altro. Il regolamento vieta perfino che un tennista parli col proprio allenatore mentre è in campo. A volte c'è chi sostiene che i corridori siano altrettanto solitari, ma è un confronto ridicolo. Almeno il corridore può sentire e annusare gli avversari. Sono a pochi centimetri da lui.
Nel tennis sei su un'isola. Di tutti gli sport praticati da uomini e donne, il tennis è il più simile all'isolamento carcerario, il che porta inevitabilmente a parlare da soli, e io inizio a farlo qui, sotto la doccia pomeridiana.
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André Agassi, "Open"
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Pratico tennis da quando avevo 8 anni. Mi ha insegnato a stare sola e a combattere, a superare i miei limiti. Lo adoro. Sei tu e la racchetta. Non esiste altro. Tu e la racchetta soltanto. Non esistono persone, pensieri, cose che possano distrarti. Ho una resistenza fisica invidiabile. Non mi stanco facilmente. Posso giocare per ore e ore.
Ho giocato con una mano fascia ta e una gamba contusa, gioco con tutte le avversità possibili, sempre. Perché mi fortifica. È un esercizio spirituale. È una dipendenza. E poi sì, parlo da sola. Sottovoce. Mentre mi concentro per servire e mentre torno a fondo toccando la racchetta.
Le idee migliori, le soluzioni migliori sono balenate nella mia mente mentre giocavo a tennis, mentre da ambidestra la racchetta passava da una mano all' altra, vent'anni fa ripassavo gli esami che dovevo dare all' università mentre giocavo a tennis.
Sono io il mio peggior nemico in campo. Non mi do tregua. Sono io che mi distruggo se non riesco a fare ciò che voglio io e come voglio io. Io e me stessa. Non esiste nessun altro.
E sto meglio da sola che con la gente, sì.