Ti insegnerò a fuggire da me,

a non sentire l'urgenza, il calore, il bisogno. 

Ti disegneró sui confini del corpo, la mia assenza. 

Non amarmi sarà un sollievo per te.

Ritroverai la profondità del respiro,

ed l tuo cuore come una rondine impazzita, batterà forsennato nel volo rischioso e leggero tra mille piccole, tenere speranze.

Come sara' lieve quel respiro quando sarai nel vento a succhiare parole salate..

quanto ti vorro' anche ovunque...

quanto.....

mettimi in tasca la prossima volta che te ne vai....

                           “Mi dissero: “I tuoi sogni non ti porteranno da nessuna parte”.
                                                           Ed io andai ovunque.”

                                                     Ti ama quando cerca di capirti.

ti mischierai ai pensieri miei

a quelli solo a quelli che ti portano ancora una volta ad essere cio' che vuoi

per me

solo per me

e per me sola....

Il tempo passa e continuerà a passare,

ci ha già cambiato e ci cambierà ancora,

ma c’è una cosa che il tempo pur passando non farà mai invecchiare,

è quel sentimento che non conosce limiti e confini,

a cui poco importa se verrà urlato o solo bisbigliato, in quanto esso non si misura con la voce che dalla gola scaturisce,

ma con l’intensità di quella voce che batte e da esso fuoriesce...

Ho sbagliato continuamente con il corpo e con la mente,

ho cercato inutilmente i tuoi gesti,

le parole che mi fan morire il cuore.

Ho dato a te gli anni più belli quelli veri, quelli verdi,

oggi lo so ho sbagliato ho cercato,

provocato e poi preso un pò di niente sono qui.

Semplicemente tua meravigliosamente tua fra le sue braccia ancora tua.

Nella mia gioia nel mio dolore come ti odio ma poi ti amo....

'Viene chiamato ”vuoto” ma poi è come se dentro ci fosse racchiuso di tutto,

il nome di qualcuno che non c'è o che non esiste,

la rabbia per una sconfitta,

la nostalgia di una mancanza,

tutto l'affetto che vorremmo dare tutto quello di cui avremmo bisogno,

tutta la felicità dispersa nella tristezza,

quei mal di testa forti e anche quelle canzoni un po' tristi che in un modo o nell'altro ci tengono compagnia..

Sono pieni di così tante cose che alla fine dei conti,

vengono chiamati vuoti ma sono fottutamente pieni...'.

Ti sto parlando così

vorrei toccarti muta e scriverlo sulla pelle quanto e quando....

lì sarebbe tutto più vero e scorrerebbe senza sillabe stanche solo note melodiose a comporti addosso d' istinto e verità ciò che ti divora e resta appeso in un silenzio che grida quelle due parole....

Quelle.....