'Poi si fermava a pensare.

Alla sua vita.

A quella che voleva

e a quella che le era capitata.

Ai sogni e ai segni.

Alle rinunce

e a tutte quelle maledette volte in cui ci era andata così vicino da toccarla quasi quella fottuta felicità.

Sembrava rassegnata.

Sembrava.

Ma ci avrei scommesso.

Scommesso e vinto.

Che stava solo disegnando un cielo nuovo,

dove aprire quelle ali e volare.

Alla faccia di chi aveva calpestato il suo essere per farne un'altra donna.

Lei avrebbe deciso di rimanere lei.

E,

come lei,

nessuna al mondo.'.

'Ho capito che non hai mai tenuto a me sul serio.

Ho riletto certi vecchi messaggi,

ho rivisto alcune fotografie e mi ha fatto strano vederti sotto una luce diversa. Non ti importava, era palese ma sul momento non me ne rendevo conto.

Tutto, e sottolineo tutto, sembrava recuperabile,

ma come poteva esserlo se ero il solo sola a lottare?

Dovremmo dare meno valore alle parole.

Ci vuole un attimo a dire un "Mi manchi"

"Ti voglio bene" "Ti penso ancora"

"Non hai mai smesso di piacermi".

Ma cosa serve tutto questo se poi non lo dimostri?

Sai cosa? Per essere felice dovrei solo voltare pagina.

Ma sai qual è il problema?

Più ti spezzano il cuore e più faticherai ad aprirti di nuovo,

a vedere del buono dove c'è veramente.

Hanno preso il tuo amore, tutto il tuo cuore,

e l'hanno fatto passare per una cosa ridicola come se non bastasse,

come se fosse niente...'.

                           E mi domando come un’assenza possa essere tanto presente.

                              “Di quello che non è mai accaduto non ce ne scorderemo mai.”

“-perché mi guardi?
-io osservo solo le cose belle. Tipo il tramonto, tipo il mare, tipo te.”

                             ...ci sono cose che non si posso spiegare, accadono e basta.

Niente è scontato nella vita, soprattutto i sentimenti.Così, da oggi, per parlare con te, devo parlare a me stessa.

Oggi è sempre.

E sempre è senza me,quella parte che ti sei divorato.Mi hai sporcata con la bocca col non amore e l' orgoglio che ti sveste.

Bocche che non hanno saliva non sanno farlo.

Io ancora ti lecco l' anima.

Ioancora

etunonlosapraimaiquanto

[...] e poi chissà per quale strano motivo, ma alcune persone ti restano nella testa, ti restano nel cuore e pure addosso sulla pelle. Come se fossero legate a te da dei magneti, che pure quando si allontanano non possono fare a meno di attrarsi, che pure quando si odiano non possono fare a meno di pensarsi, che pure quando vorrebbero dimenticare, riescono solo a ricordare. Chissà per quale assurdo motivo poi, alcune persone sembrano proprio giocarti a nascondino nel cuore e restare sempre là nascoste da qualche parte....

Il tempo dicono rimargina ogni ferita.

Non è così.

Non per me.

Nonostante tutto.

Nonostante me con te 

E senza.

Hai fatto presto.

Abbiamo.

... pochisannofarlosenzamarchiarsi

.....

Un sei ora con me anche se non ci sei equivale ad un essere da sola con un pensiero fisso,quello che ti fa abbandonare ogni altro e ti lascia con quel sapore in bocca selvaggio ed inconfondibile....quello di ora 🖤

pochicelhanno....

....i gesti davvero importanti sono quelli piccoli ma costanti, quel tipo di gesti che è in grado di vedere solo chi ti è davvero vicino.

Le grandi cose è in grado di notarle chiunque.

E...che poi non era un gioco..da subito mi era chiaro.

Sai, in fondo devo dirti grazie,

mi hai insegnato tanto.

Che elemosinare l’amore non paga,

perché raccogliere briciole di niente non sazia la fame.

Mi hai insegnato che non sempre si può dare, perché se chi riceve non è pronto ad apprezzare, finirà per svalutare tutto ciò che fai e chi sei.

Che c’è più dignità nell’urlare un "basta" fuori dai denti che nel soccombere ancora cercando ragioni.

Che non si può mostrare a qualcuno il colore delle proprie cicatrici, che sotto la pelle rimangono vive, non si può far capire quanto dolore si nasconda dietro un sorriso e quanta generosità in un silenzio forzato.

Mi hai insegnato che non c’è altro modo in cui io possa vivere questa vita se non diventando me stessa, coltivando ciò che sono, scegliendo ogni giorno di rialzarmi e brillare.

Che la solitudine è un posto infinite volte più accogliente di una compagnia giudicante,

e che non serve covare rancore,

perché ognuno deve fare il suo viaggio.

Ed è questo che ancora farò.

Fuori dalla zona di ombra in cui persone come te possono costringermi, fuori dai margini in cui vorresti rinchiudermi.

Per questo,

nonostante tutto,

io ti ringrazio.

E, con il mio migliore sorriso...

continuo ad andare...

Lo chiamano ”vuoto” ma poi è come se dentro ci fosse racchiuso di tutto... il nome di qualcuno che non c'è... la rabbia per una sconfitta... la nostalgia di una mancanza... tutto quello che vorremmo dare... tutto quello di cui avremmo bisogno... tutta la felicità dispersa... quei mal di testa forti... quelle canzoni un po' tristi che in un modo o nell'altro ci tengono compagnia...

Sono pieni di così tante cose che vengono chiamati "vuoti"...ma sono fottutamente pieni...

Ci sarà sempre qualcosa..

Una frase

Una canzone 

Un luogo

Che ti porterà a non dimenticare....