Libero

donmichelangelotondo

  • Uomo
  • 50
  • Andria
Leone

Mi trovi anche qui

ultimo accesso: 3 ore fa

Profilo BACHECA 2298

(Leggo)
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare Lc 9,28-36.

 

La Trasfigurazione non era destinata agli occhi di chiunque. Così il bene, l'operare di Dio, non sempre vien contamplato da tutti.

 

(Prego)

La notte tu vieni a far chiara, o stella che splendi nei cuori, 

a te noi leviamo lo sguardo, bellezza che ci trasfigura.

 

(Agisco)

Che le mi azioni siano luce a chi mi è accanto.

Ti piace?
2

(Leggo)

<<Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso>> Mt 16,24-28.

Amare è non stare lì a contare i passi e i gesti fatti, o rivendicare il proprio tempo donato.

 

(Prego)

Gesù innalzato sulla croce riscatta tutto per amore la lunga attesa della storia l’angoscia e il pianto d’ogni uomo.

 

(Agisco)

Non perdere la speranza in Dio, perché il Signora ricompensaempre chi dona la vita per amore.

Ti piace?

(Leggo)
«tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli»...«Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai»Mt 16,13-23.

 

In questo vangelo abbiamo la pillola amara della sofferenza, causata dal vero amore. Ma poi anche la dolce pillola dell'agire di Dio attraverso l'umile corpo della chiesa nei sacramenti.

(Prego)
O Cristo parola vivente splendore del volto del Padre per te ogni cosa è creata a te ogni cosa ritorna.

(Agisco)
Non farmi colpire dallo scandalo,ma dal tanto bene che nella chiesa si compie.

Ti piace?
1

(Leggo) «Signore, aiutami!» Mt 15,21-28.

 

Il rifiuto di Gesù iniziale ad esaudirla la spingerà a un atto di fede maggiore.

 

(Prego)

La luce che vince la notte racconta il mistero di Cristo abbraccio che svuota l’inferno amore che non viene meno.

 

(Agisco)

Praticare la virtù della fortezza nei momenti difficili.

 

Ti piace?
2

(Leggo)

 

Mt 14,22-36
 

 

 
 

Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare.

Anche se manifestò la sua autorità sulla natura (moltiplicando i pani per dare da mangiare ad una folla di diecimila persone o camminando sulle acque), Gesù considerò del tutto “normali” questi prodigi. Suo solo scopo era quello di convincere i discepoli che, credendo in lui ed osservando i suoi comandamenti, avrebbero potuto sottomettere il mondo intero all’autorità del Padre affinché venisse il regno di Dio.

(Prego)

Creatore eterno d’ogni cosa

la notte e il giorno tu governi

e rendi bello e vario il tempo

nell’alternarsi delle ore.

(Agisco)

Nutrire ancora speranza quando il male sembra prevalere.

Ti piace?
2

Dammi solo un minuto riflessione nella XVIII domenica C

Ti piace?
2

(Leggo)
Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare». Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!». Ed egli disse: «Portatemeli qui» (Mt 14,13-21).

 

Ecco cosa significa essere cristiani nel mondo: non aspettare e non avere paura, ma darsi da fare come Gesù, con Gesù! Essere cristiani è affrontare la propria storia come si affronta una strada, e con fiducia e attenzione si guarda avanti e si passa, rifiutando ogni immobilismo, anche quando è mascherato di troppa prudenza, o quando si presenta come “fedeltà alla tradizione”, o del “si è sempre fatto così”.

 

(Prego)

Di Cristo splendore del Padre

del Sole di ogni mattino

nel primo chiarore del giorno

la terra racconta la gloria.

 

(Agisco)

Darmi da fare secondo ciò che so fare.

 

Ti piace?
2

Dammi solo un minuto: riflessione nella XVI domenica C

https://youtu.be/g9lNi6UY-KE

Ti piace?
1
, , , , , , , , , , , , ,