Libero

ciaoweb74

  • Uomo
  • 51
  • Roma
Gemelli

Mi trovi anche qui

ultimo accesso: 01 settembre

Ultime visite

Visite al Profilo 955
Bacheca5 post

Mi descrivo

Ciao, ho 51 anni e ho deciso che è giunto il momento di aprire un blog. Non per diventare influencer (anche se non mi dispiacerebbe ricevere un paio di prodotti gratis), ma per condividere pensieri, esperienze e qualche risata con chi ha voglia di leggermi. Vivo la vita con uno stile tutto mio: un mix di curiosità, ironia e una sana dose di ¿ma chi me lo fa fare?¿. Amo le cose semplici.

Su di me

Situazione sentimentale

single

Lingue conosciute

Inglese

I miei pregi

1 EDUCAZIONE 2 FIDUCIA 3 AMARE E NON TRADIRE 4 AMO PERSONE BUONE 5 AMO ANIMALI 6 AMO LA CUCINA

I miei difetti

QUANDO NON SONO DI BUON UMORE MI CHIUDO IN ME STESSO..E UN MIO DIFETTO.

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. sincerita
  2. allegria
  3. donne

Tre cose che odio

  1. maleducazioni
  2. ARROGANZA
  3. PREPOTENZA

I miei interessi

Passioni

  • Cucina
  • Fotografia
  • Fai da te
  • Tv e serie tv
  • Tecnologia

Musica

  • Rock
  • Pop
  • Techno
  • Alternative
  • Hip hop

 

Inizia con un sospiro, magari guardando in lontananza, come se stesse osservando la città che si anima)

​Le persone buone... È curioso, non è vero? Spesso non fanno rumore. Non cercano i riflettori. Non sono le statue imponenti che adornano le piazze di questa nostra Roma eterna, né i monumenti gloriosi che tutti vengono a fotografare. Eppure, sono loro le vere fondamenta, il cemento invisibile che tiene insieme tutto.

​Cammini per strada, qui, tra i sampietrini antichi, e vedi mille volti. Alcuni corrucciati, altri frettolosi. Ma poi, all'improvviso, incroci uno sguardo. Un sorriso, magari. Un gesto inaspettato. Quella signora anziana che ti aiuta a raccogliere le borse cadute, senza chiedere nulla in cambio. Il barista che ti prepara il caffè esattamente come piace a te, ogni mattina, e ti regala una parola gentile. Il vicino che innaffia le tue piante mentre sei via, senza che tu glielo chieda.

​Sono le piccole luci. Quelle che non brillano con lo sfarzo dei lampioni sul Lungotevere, ma con la dolcezza delle candele in una chiesa di quartiere. Quelle persone che, pur tra le sfide e le amarezze della vita, scelgono di non indurirsi. Scelgono la gentilezza. Scelgono l'empatia. Non per un tornaconto, non per un applauso. Ma perché è il loro modo di essere, la loro natura più profonda.

​E in un mondo che sembra urlare sempre più forte, in un'epoca dove il cinismo a volte sembra trionfare, le persone buone sono la nostra speranza. Sono la dimostrazione che l'umanità può ancora essere bella, che la compassione non è morta, che l'amore, quello puro, disinteressato, esiste ancora. Non sono eroi con mantelli, ma eroi di ogni giorno. E il loro silenzioso contributo, la loro semplice, onesta bontà, è forse il dono più prezioso che potremmo mai ricevere. E il più potente.

(Un piccolo sorriso, un cenno di assenso, come a chiudere un pensiero profondo)

, , , , , , , , , , , , ,