La "resilienza" in base
a quanto ho vissuto,
può consistere nella
capacità di ricostruire
e riorganizzare il
proprio percorso di vita ,
nonostante le crisi e
le avversità esistenziali.

Essa non è una caratteristica
presente o assente in un
individuo, ma è composta
da una serie di pensieri e
comportamenti che possono
essere appresi, sviluppati
e migliorati.
Sicuramente riconoscendo
e ammettendo i propri
limiti ,ma anche i propri
punti di forza, usandoli
per far fronte alle proprie
vulnerabilità.
Nell'immagine che ho
postato , posso farne
il paragone con un albero,
che può piegarsi da un
vento fortissimo ,ma lui
rimane ancorato alla terra,
grazie alle sue forti radici
e poi , quando tutto è
passato ,torna ad ergersi
dritto ,più forte di prima .
Si possono fare delle
differenze , che secondo
il mio modesto parere
sono quasi,fondamentali,
facendo attenzione a
non confondere la
resilienza con l'infallibilità.
In quanto se si è resilienti
non si è infallibili, ma in
grado di modificare il
proprio modo di
comportarsi di fronte
alle difficoltà e cercare
di imparare dai propri
fallimenti.