“Come vetro infranto”

Credevo di essere luce nelle tue mani stanche,
ma il tuo sguardo ha scivolato oltre le mie parole.

Il cuore si è fatto piccolo, come un vetro infranto
che non trova più forma, ma riflette ancora il cielo.

Mi hai lasciata lì, tra le frasi sospese
e i silenzi taglienti che vestono d’inverno l’anima.

Eppure nel fondo di questo rifiuto

nasce un seme invisibile:

la certezza che valgo, anche quando non mi scegli.

Perché una donna, anche ferita,
sa rifiorire —
più forte,
più vera,
più sua.

“La sensualità è un’arte silenziosa: non si mostra, si percepisce.”

• “La vera potenza di una donna è la sua capacità di essere dolce e feroce nello stesso istante.”

“Dietro ogni donna c’è un mondo di segreti e sogni che nessuno potrà mai rubarle.”

• Una donna è seducente quando non cerca di esserlo, ma lo diventa semplicemente vivendo

“La sensualità è un’arte silenziosa: non si mostra, si percepisce.”

“Tra un sorso di caffè e un pensiero sospeso,

capisco che a volte la forza è nel lasciar andare ciò che pesa.”

"Non ho

tempo da perdere,

ma ogni tanto,

un minuto

per rendervi ridicoli lo trovo,

giusto per non farvi sentire troppo sicuri

delle minchiate che dite e che fate."

«Prendo atto del tuo comportamento. La delusione e la ferita restano, ma da ora in poi non c’è più spazio per te nella mia vita. Chiudo qui, senza rancore ma anche senza ritorni. Buona continuazione.»

“Nel silenzio dello specchio scopro verità che nessuno osa dirmi.”

• La donna affascinante non conquista: ti avvolge, come un profumo che non puoi dimenticare

• “Non è solo il suo corpo a sedurre, ma il mistero che abita nei suoi occhi.

• “Non serve essere perfetta: basta essere sé stessa per diventare magnetica.”

• Le promesse false svaniscono, la mia dignità resta.”

“Le parole di vetro”

Anna lo aveva incontrato in una sera di primavera, quando l’aria profumava di glicine e il cuore sembrava più leggero. Marco parlava con voce calda, sicura, di quelle che fanno sembrare il mondo più semplice. Diceva frasi grandi: “Sei la mia vita”, “Non potrei mai farti del male”, “Con te mi sento libero”.

Anna voleva crederci. Dopo anni di silenzi e di delusioni, quelle parole erano come acqua fresca su una terra arida. Gli aprì il suo mondo: le confidenze più intime, i sogni più nascosti. Si fidava.

Ma dietro lo sguardo chiaro di Marco c’era un gioco oscuro. Messaggi cancellati, promesse mai mantenute, piccoli ritardi che diventavano bugie. Non la amava: la usava come uno specchio per sentirsi migliore, più potente, più desiderato.

Una sera, mentre lui pronunciava per l’ennesima volta un “ti amo” di cartone, Anna sentì dentro di sé un clic, come un vetro che si incrina. Capì che quelle parole non erano carezze, ma lame sottili. E capì che il suo cuore valeva più del tempo sprecato con chi fingeva.

Il giorno dopo non pianse. Mise via i messaggi, cancellò il suo numero, si alzò e si guardò allo specchio. Nei suoi occhi non c’era più l’inganno, ma una luce nuova, lucida e ferma.

Marco continuò a scriverle, a promettere, a implorare. Ma le sue parole erano ormai solo schegge di vetro che non potevano più ferirla. Anna aveva imparato: non bastano le parole. Serve il rispetto. Serve la verità.

E con quel passo deciso, lasciò alle spalle l’uomo bugiardo e il gioco crudele, portando con sé solo ciò che meritava: la dignità e la voglia di ricominciare.

“Nel silenzio dorato del tramonto ritrovo la parte più vera di me.”

ALLA FINE TI STANCHI

Ti stanchi di aspettare che le cose cambino.

Ti stanchi di aspettare di ricevere le attenzioni che

tu dai.

E sei tu a cambiare!

Una donna quando ama veramente dà tutto di sé, si sente completamente coinvolta anima e corpo .

La reciprocità è ciò che fa di un rapporto un’ unione equilibrata.

Deve esserci necessariamente uno scambio.

Un uomo che ti ama davvero fa di tutto per vederti felice.

Si preoccupa per te .

Ti dà attenzioni e dimostra l’ amore che prova.

Non solo a parole , ma con i fatti.

I piccoli gesti hanno un valore immenso..

Ha cura di te in tutto e per tutto.

Una donna innamorata nota ogni piccolo dettaglio..

Ogni parola detta al momento sbagliato e ogni gesto mancato.

Non è tenuta a passare sopra a tutto.

É innamorata, non stupida!

Dosate le parole, perché una volta dette non tornano indietro.

E amate la persona che avete scelto di avere accanto.

Dimostrate l’ amore, se lo provate, con i gesti quotidiani..

Se non si è capaci di amare, bisognerebbe imparare a non ferire!

Paola Cicconi

• “La vera forza è silenziosa, ma fa tremare le montagne.”

“C’è un fascino che non ha bisogno di essere spiegato, solo vissuto.”

“Ogni sguardo che osa sognare crea nuovi orizzonti.”

“Ogni donna è un mosaico di sogni, cicatrici e bellezza nascosta.”

“Nel silenzio della stanza elegante, un anello trasforma un attimo in eternità.”

• “Tra un sorso di caffè e un sorriso, nasce un ricordo che durerà per sempre.

• “Il fascino di una donna è un mistero che non si risolve: si vive.”

• “Il vero splendore di una donna è la fiducia in sé stessa.

• «Una donna che sorride con gli occhi ha già vinto ogni battaglia di fascino.

• «Ogni donna è una miscela di eleganza e tempesta: ecco perché affascina.

“Ho creduto nelle tue parole e per un po’ ho voluto fidarmi, ma i fatti hanno parlato più forte delle promesse. Non provo rabbia, solo dispiacere e la consapevolezza che merito sincerità, rispetto e gesti coerenti. È con questa consapevolezza che vado avanti, senza rancore ma con più forza.”

«Una finestra aperta, un respiro di luce e una rosa che inclina al vento

: così anche il cuore trova la sua libertà.»

“Tra le onde del mare e le luci della città, custodisco la mia libertà.”

Il profumo del vento

Giulia camminava lungo il molo deserto. Era sera, e l’acqua del porto respirava lenta contro i pali, come se il mare stesso avesse deciso di ascoltare i suoi pensieri. Aveva passato mesi a rincorrere promesse, messaggi, volti che sembravano importanti solo fino al giorno prima. Ora, finalmente sola, sentiva nascere un silenzio nuovo: non più vuoto, ma spazio per qualcosa di diverso.

Si fermò davanti a una barca bianca. Sul legno si vedevano graffi, segni di viaggi e tempeste. Un vecchio pescatore le lanciò un’occhiata gentile, quasi un cenno d’intesa, e le disse solo: «Il vento cambia, sempre».

Quelle parole si incastrarono nel cuore di Giulia come una chiave nella serratura. Capì che non era finita, che non lo è mai davvero: la vita, come il vento, si sposta, ritorna, si rinnova.

Raddrizzò le spalle. Per la prima volta da mesi, inspirò a fondo l’aria salmastra. Dentro quel respiro c’era un seme di libertà. E in quel momento sentì che il futuro non era un luogo lontano, ma il passo che stava facendo proprio lì, sulla passerella di legno, sotto un cielo che cominciava a schiarire.

Quando l’anima trema di solitudine, l’unico rifugio è un abbraccio che scaldi il cuore.»

 

 

 

 

Tra pagine ingiallite e silenzi dorati si nascondono

storie che continuano a brillare nel tempo.”

Come una rosa rossa, custodisco passione e delicatezza,

forza e poesia nello stesso respiro.”

“Come una lanterna al tramonto, custodisco luce e calore

anche quando il mondo intorno sfuma nel crepuscolo.”

“Quando il sole cala, la mia anima si illumina di nuovi inizi.”

“Ogni petalo racchiude un’emozione, ogni rosa un pensiero che profuma d’amore.”

“Davanti al mare al tramonto impari che ogni fine

può essere splendida quanto un inizio.”

“A volte le emozioni più profonde riposano in silenzio,

come una rosa appoggiata su un libro di ricordi.”

“Qualche ora fa mi dicevi ti amo e io volevo crederci. Poi, stasera, il tuo comportamento ha cancellato in un attimo il senso di quelle parole. Non provo rabbia, ma una delusione profonda e un turbamento che non meritavo. L’amore non è fatto solo di frasi dolci, ma di gesti, rispetto e coerenza. Quando questi mancano, le parole diventano vuote. Io ho bisogno di sincerità, non di promesse che svaniscono. Spero che un giorno capirai quanto può ferire deludere chi si fida.”

Camminava lungo il viale alberato, le foglie si muovevano leggere come pensieri sospesi. Ogni passo risuonava come un battito di cuore, deciso a non tornare più indietro.

Aveva lasciato alle spalle le parole che ferivano, i silenzi che pesavano, le attese infinite. Ora davanti a lei c’era solo la luce dorata del tramonto e l’aria fresca che profumava di libertà.

Un uomo seduto a un tavolino la osservava: non con lo sguardo curioso di chi indaga, ma con quello rispettoso di chi sa riconoscere la forza in una donna. Lei lo notò appena, ma in quel momento bastò un sorriso accennato per aprire la porta a un futuro diverso.

Non c’erano promesse, non c’erano catene: solo la consapevolezza che la vita è più bella quando si sceglie di viverla per sé stessi, senza aspettare che qualcuno le dia valore.

E mentre il sole scendeva, lei capì che la vera rinascita era già iniziata.

• Ogni donna è un segreto vestito di luce e mistero

“Cammino tra i fiori e gli alberi come in un sogno, ...

e ogni passo profuma di libertà e di bellezza.”

Quando il sole tramonta, restiamo solo noi due:

un abbraccio, un respiro,

e l’eternità che inizia da qui.”

“Il fango non mi tocca: mi sporca solo chi lo getta.”

“Chi mi insulta non mi ferisce: si descrive.”

“Io sono la prova che senza di me, resta solo la rabbia.”

“Insultare una donna che ti ha lasciato non è carattere: è solo la conferma di quanto ho fatto bene ad andarmene.”

“Ci sono uomini che regalano fiori… e uomini che regalano insulti. Indovinate chi è rimasto con le spine in mano?”

“Quando un uomo parla male di me, non mi abbassa: si abbassa da solo. Io, intanto, volo più in alto.”

Chi insulta racconta solo se stesso. Io non raccolgo fango: cammino a testa alta, con la mia dignità intatta.”

✨ “C’è chi parla male per ferire, e chi vive bene senza nemmeno accorgersene. Io appartengo alla seconda categoria.”

“Non mi feriscono le parole di chi resta indietro: il mio passo guarda avanti, verso la luce che lui non vedrà mai.”

• “La vera bellezza non segue le mode, le crea.”

Lorenzo non amava le grandi città. Preferiva i paesi piccoli, dove il tempo sembrava ancora avere il passo lento delle stagioni. Dopo anni passati a correre dietro a impegni e promesse che non gli appartenevano più, aveva deciso di fermarsi.

Un giorno si trovò in una piazza silenziosa, con una fontana al centro e un vecchio platano che sembrava proteggere il luogo con le sue fronde. Si sedette su una panchina e rimase ad ascoltare il vento che muoveva le foglie. Per la prima volta dopo tanto tempo, non sentì il bisogno di guardare l’orologio.

Non era scappato da niente, aveva solo scelto di ritrovare se stesso. E in quel silenzio, capì che la vera ricchezza non è avere tutto, ma saper riconoscere ciò che davvero conta.

In un piccolo paese, c’era una donna di nome Clara: elegante, solare, amata da tutti. Non aveva ricchezze immense, ma portava con sé un dono che la rendeva luminosa: la capacità di entrare nel cuore delle persone con un sorriso sincero.

Proprio questa luce, però, divenne la scintilla che accese l’oscurità negli occhi di Marta, sua vicina di casa. Marta non sopportava di vederla così serena. Ogni gesto gentile di Clara era per lei una ferita, ogni complimento che la gente le faceva era un colpo all’orgoglio.

La gelosia la corrose piano piano. “Perché tutti guardano lei e non me?”, si ripeteva, finché quell’inquietudine si trasformò in invidia, e l’invidia in cattiveria. Iniziò a spargere voci maligne, a inventare storie, a ridicolizzare la sua vicina con sorrisi falsi e parole taglienti.

Clara lo capì. Non era ingenua, ma decise di non rispondere con lo stesso veleno. Ogni cattiveria ricevuta era per lei una prova, ogni pugnalata nascosta un’occasione per dimostrare di essere più forte. E mentre Marta consumava la sua vita a contare ciò che non aveva, Clara cresceva: più amica, più amata, più rispettata.

Un giorno, guardandosi allo specchio, Marta si accorse di essere invecchiata prima del tempo: la pelle segnata dall’astio, lo sguardo spento, il cuore arido. La gelosia l’aveva divorata, l’invidia le aveva tolto la gioia. Clara, invece, aveva un volto segnato dal tempo, sì, ma vivo di sorrisi e affetto sincero.

E fu allora che Marta capì la più crudele delle verità: la cattiveria non ferisce chi la riceve, ma chi la porta dentro.

• “Cammino fiera, senza voltarmi indietro.”

• “La mia eleganza è la mia forza.”

• Tra noi non esistono mezze misure: o ci amiamo fino a perderci o ci odiamo fino a cercarci ancora.....

“Il giardino era il suo segreto: lì le ferite tacevano, i pensieri diventavano leggeri e la vita le ricordava che la bellezza sa sempre rinascere.”

C’era una volta una donna che portava nel cuore un segreto: ogni sera, quando il mondo si addormentava, varcava la soglia di un giardino nascosto. Nessuno sapeva dove fosse, perché non compariva su nessuna mappa: era un luogo che si apriva solo a chi sapeva ascoltare il silenzio.

Lì, le stelle si specchiavano nei petali delle rose, e il vento accarezzava i glicini come un amante discreto. La donna si sedeva accanto a una fontana di pietra, e lasciava che l’acqua le raccontasse le storie del tempo. Non cercava risposte, né promesse: in quel giardino trovava ciò che davvero le serviva — pace, forza e un sorriso che nasceva senza motivo.

Così ogni notte, nel segreto del suo rifugio, imparava che la felicità non è fatta di grandi miracoli, ma di piccoli istanti di bellezza.

Il giardino segreto

C’era una volta una donna che amava camminare tra i fiori. Ogni mattina, al sorgere del sole, apriva il cancello del suo piccolo giardino e si perdeva tra i petali di rose e glicini, come se ogni colore fosse un frammento della sua anima.

Quel luogo era il suo rifugio: lì i pensieri pesanti diventavano leggeri come farfalle, e i ricordi si mescolavano al profumo della lavanda. Ogni fiore sembrava parlarle, raccontando storie di rinascita, di forza e di bellezza.

Non aveva bisogno di altro: bastava quel giardino per sentirsi viva, per ricordarsi che anche nei giorni più bui, la natura custodisce sempre una promessa di luce.

“La vera forza di una donna non sta nel colpire, ma nel sapersi difendere con eleganza e fierezza.”

Una donna non si descrive, si ammira.”

• Tra noi non esistono mezze misure: o ci amiamo fino a perderci o ci odiamo fino a cercarci ancora.”

La vera bellezza di una donna non si ferma all’aspetto: è luce che parte dall’anima e si riflette in ogni gesto.”

La donna è un’opera d’arte vivente: basta un suo sguardo per illuminare il mondo.”

Due innamorati non hanno bisogno di parole: i loro cuori parlano con un abbraccio e un respiro all’unisono.” ❤️

“Una donna è poesia che cammina, sogno che respira, mistero che incanta.”

“Sul bagnasciuga, il vento le accarezza i capelli e il sole la veste di luce: è la bellezza del mare che prende forma in una donna.”

“Nello sguardo di una donna c’è il mistero che nessuna rosa potrà mai eguagliare.”

“Una donna bella è come una rosa: delicata nei petali, forte nelle spine.”

“Due cuori in riva al mare, dove ogni onda diventa promessa e ogni tramonto un abbraccio eterno.”

La notte avvolgeva la spiaggia in un silenzio magico.
Il mare brillava d’argento, cullato dalla luna che si specchiava nelle onde.

Lei camminava accanto a lui, le mani intrecciate, i passi lenti sulla sabbia umida.
Ogni tanto si fermavano a guardare il cielo, come se le stelle avessero scritto il loro destino.

«Sai cosa mi piace di questa notte?» disse lei, con un filo di voce.
«Che siamo solo noi due, il mare e la luna.»

Lui sorrise, avvicinandola a sé. «No,» le rispose, «c’è anche il nostro amore, che brilla più forte di tutte le stelle insieme.»

Il vento portava il profumo del mare, e i loro cuori, battendo all’unisono, sembravano comporre una musica che solo loro potevano sentire.
Camminarono così, senza fretta, lasciando che la notte li custodisse come un segreto eterno.

 🌹

Il sole stava scendendo piano, tingendo il mare di riflessi dorati.
Lei camminava scalza sulla sabbia, lasciando impronte leggere che le onde cercavano di cancellare, come se volessero custodire un segreto.

Lui la raggiunse in silenzio, posandole una mano sulla spalla.
«Guarda,» le sussurrò, «il mare ci somiglia… a volte agitato, a volte calmo, ma sempre vivo.»

Lei sorrise, e nei suoi occhi brillava la stessa luce del tramonto.
«E come il mare,» rispose, «anche noi non abbiamo fine, solo orizzonti da attraversare insieme.»

Si sedettero sulla riva, il vento mescolava i loro respiri e il profumo di salsedine.
Non servivano parole: bastava il battito dei loro cuori, sincronizzati con il ritmo delle onde.

In quell’istante, capirono che non era solo amore: era casa, era eternità.

Ogni passo di una donna affascinante lascia una scia di emozioni più luminose delle stelle.

• l mare davanti a noi, l’infinito dentro i nostri occhi.

“Quando il mare ci ascolta, anche il silenzio diventa poesia

1. Il vero segreto di una donna elegante è la naturalezza con cui trasforma ogni gesto in poesia.

1. Una donna elegante è come una melodia: più la ascolti, più ti resta dentro.

La sua bellezza non è solo nell’apparenza, ma nell’incanto che regala a chi sa guardarla col cuore.

Una donna affascinante non segue le mode, le crea con la sua unicità.

• Tra i fiori e la luce del tramonto, l’amore trova la sua dimora

• Una donna elegante sa essere mistero e risposta nello stesso istante...

• La vera bellezza è un riflesso di ciò che una donna porta dentro....

• Una donna affascinante non ha bisogno di parlare: il suo silenzio racconta già tutto

• Tacchi a spillo e sguardo sicuro: la vera potenza è nella grazia.....

Una donna affascinante è arte vivente: bellezza, grazia e magia che si fondono

in un solo respiro.

• L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.

• La bellezza conquista gli occhi, l’eleganza incanta l’anima.

Una donna affascinante è arte vivente: bellezza, grazia e magia che si fondono in un solo respiro.

• "La donna non ha bisogno di essere capita, ma di essere ammirata.

Una donna bella cattura lo sguardo, una donna affascinante cattura il cuore, una donna forte lo custodisce."

• Il fascino non è apparire, ma saper restare impressa.

• "Ogni donna porta con sé un universo: chi sa ascoltarlo scoprirà la vera bellezza.

• “Con tutte quelle faccine rosse sembri un semaforo in tilt.”

• “Collezioni dispetti come figurine: peccato che resti sempre all’album dei perdenti.”

• “Sei un’ombra che tenta di oscurare il sole, ma resti condannato al buio che ti porti dentro.”

• “Le tue faccine rosse appassiscono, io resto rosa che fiorisce oltre ogni spina.”

• “Provi a graffiarmi l’anima, ma la mia pelle è seta che non trattiene polvere.”

• “Il tuo rancore è un eco sbiadito, il mio silenzio una musica immortale.”

• “Spargi dispetti come spine, io cammino scalza e continuo a danzare.”

• “Sei così prevedibile che potrei impostarti come sveglia… ma preferisco dormire.”

• “Grazie per i tuoi dispetti: mi ricordano ogni volta quanto sia bello non essere te.”

• “Faccine rosse? Che tenerezza, almeno provi a colorare la tua vita grigia.”

            “Io sono luce, e nessuna ombra può spegnermi.”

• “Non vali nemmeno il mio silenzio.”

• “Ti bruci da solo nella tua mediocrità.”

• “Io vivo, tu rosichi.”

• “Piccolo uomo, piccoli dispetti.”

• “La tua ossessione è la mia conferma.”

•  

“Quando le mani si intrecciano e i cuori si sfiorano, il tempo si ferma in un eterno abbraccio.”

"Eleganza è quando due cuori camminano vicini, con lo stesso passo e lo stesso sogno." 🌹

Il Mare custodisdce i Sogni ..

di Chi sa  sorridere al vento

Non ti amo più,
le tue parole non hanno più radici nel mio cuore.
Un tempo eri respiro,
ora sei solo un’ombra che mi sfiora senza toccarmi.

Non ti voglio più,
le tue bugie hanno spento il fuoco,
hanno consumato ogni attesa,
ogni illusione che stringevo fra le mani.

Ti ho dato spazio, anima e sogni,
ma tu li hai sciupati come vetri infranti.
Ora scelgo me,
la mia voce, la mia libertà.

Resta nel tuo silenzio,
lontano dal mio orizzonte:
io vado verso un domani
dove il tuo nome non esiste più.

Se andrai via,
porterò con me il ricordo
dei tuoi occhi che brillano
come mare al tramonto.

Non servono promesse,
bastano le ombre dolci
di ciò che abbiamo condiviso:
sogni intrecciati,
parole sospese,
carezze mai spente.

E anche se il tempo ci divide,
saprò che in qualche angolo di cielo
c’è ancora un colore
che ci appartiene.

Un addio non cancella
la bellezza di ciò che è stato:
rimane come un fiore secco
dentro un libro,
fragile ma eterno.

Alcune volte ho pensato che sarebbe bastato allontanarsi, e poi con il tempo riuscire a dimenticare..

Mi rendevo conto che sbagliavo, e nell’immediato accantonavo questo pensiero.

Quando una persona ce l’hai dentro,quando non riesci a smettere di pensarla, quando sai che faresti del tutto per averla accanto..

Dove vuoi andare!

Non puoi fuggire dalle emozioni , dai sentimenti che ti pervadono l’anima!

Puoi provare , ma fai subito ritorno.

Non si può fuggire da sè stessi.

Puoi scappare da tutto ma non da quello che hai dentro!

Paola Cicconi

"Un vestito è un abbraccio di stile che rivela più di quanto copra."

✨ “Un sorriso velato, un segreto taciuto: ecco il fascino autentico.”

“Lui la ammira, lei lo incanta: insieme creano magia.”

“Il vero viaggio inizia quando due cuori scelgono la stessa direzione.”

“Ogni rosa porta il segreto di un desiderio, nascosto tra le spine e il profumo della passione.”

“In un bacio si nasconde il segreto dell’amore eterno.”

“La bellezza è un riflesso dell’anima che non smette di sognare.”

“Lasciati cullare dal vento del cambiamento, porta sempre qualcosa di nuovo.”

1. Cambiare numero è facile. Capire quando tacere, molto meno.”

2. “Non serve psicanalizzarmi: pensa a renderti comprensibile tu.”

3. “Io cambio numeri. Tu invece giri sempre in tondo con le stesse frasi.”

4. “Non è un mistero: è solo che non tutti meritano di avere il mio contatto.”

5. “La mia forza sta nell’essere me stessa. La tua nel giudicare gli altri?”

• “Mostri spenti.”

• “Ombre vuote.”

• “Coraggio assente.”

• “Faccine tristi.”

• “Zero valore.”

• “Anime piccole.”

• “Io luce.”

• “Tu buio.”

• “Una donna si guarda negli occhi, non si riempie di mostri.”

• “Io sono luce e curve, tu solo ombre senza volto.”

• “Il coraggio è sexy. Tu resti invisibile.”

• “Io brillo, tu ti nascondi dietro icone spente.”

• “La vera forza seduce. Tu hai solo faccine vuote

1. “Chi ha argomenti discute, chi non ne ha… mette mostri.”

2. “Il silenzio di chi non osa parlare vale più dei suoi mille dispetti.”

3. “Io sono qui, pronta al confronto. Tu invece ti nascondi dietro icone vuote.”

4. “Discutere richiede coraggio. Tu hai solo faccine.”

5. “La tua assenza in dialogo è la tua confessione più grande.

“Chi ha argomenti discute, chi non ne ha… mette mostri.”

“Il silenzio di chi non osa parlare vale più dei suoi mille dispetti.”

“Io sono qui, pronta al confronto. Tu invece ti nascondi dietro icone vuote.”

“Discutere richiede coraggio. Tu hai solo faccine.”

“La tua assenza in dialogo è la tua confessione più grande.”

“Qui i tuoi mostri non attecchiscono: li spazzo via in un secondo.”

“Mostri in omaggio? Peccato, ho già la collezione completa di risate.”
 “Grazie per l’arredamento… peccato che il mio profilo preferisca la luce.”
“Ogni volta che butti un mostro qui, io guadagno un sorriso.”

“Ogni mostro che lasci qui muore subito. Resta solo il vuoto che hai dentro.”

“Io cancello, tu ristampi. Io vivo, tu ti ripeti. Indovina chi vince?”

“Le luci sfocate della notte raccontano ciò che il giorno tace.”

“La vera eleganza è far sognare senza dire una parola.”

Una donna elegante non ha bisogno di gridare, la sua presenza parla più di ogni parola

"La donna è il cuore dell'amore: sa donarlo, proteggerlo e curarlo come nessun altro."

"L'amore di una donna non si misura in parole, ma in silenzi che sanno abbracciare."

"Sdraiata al sole, ogni minuto sembra eterno: una donna in completo relax è il vero lusso della vita."

"Quando una donna ama, non lascia metà del cuore: lo dona tutto, anche quando fa male."

ogni donna porta con sé un universo. Amarla è come esplorare una galassia: non si finisce mai di scoprirla."

Era estate, e la spiaggia di notte sembrava custodire un segreto solo loro. Le onde mormoravano storie, mentre lui le prendeva la mano e la stringeva con forza, come a promettere che niente li avrebbe separati.
Si guardarono negli occhi, così vicini che ogni respiro diventava condivisione. Nessuna parola, solo il coraggio di un bacio rubato sotto il cielo stellato, mentre la sabbia fredda contrastava il calore dei loro corpi vicini.
Quella notte il tempo non esisteva: c’erano solo due innamorati e il mare, complici di una passione che nessuna marea avrebbe potuto cancellare.

Ci sono sguardi di donna che raccontano più di mille poesie: sono promesse d'amore non dette

Si erano incrociati per caso, in una caffetteria rumorosa. Lei aspettava un cappuccino, lui cercava il giornale che non trovava mai. Un istante banale, eppure gli occhi si incontrarono, e il resto del mondo sembrò dissolversi.
Non servivano parole: bastò un sorriso timido, la mano che sfiorò per errore quella dell’altro, e la sensazione che l’universo avesse appena deciso di fare una magia.
Da quel giorno, nessuno dei due riuscì più a immaginare una mattina senza quel sorriso. Era l’inizio di un amore semplice, ma vero, come un battito di cuore che si fa sentire senza rumore.

Hai deciso di prenderti la tua “pausa di riflessione”? Bene, riflettici pure… da solo.
Io la mia pausa me la prendo volentieri, solo che sarà definitiva: un’assenza che non prevede ritorni né ripensamenti.
Mentre tu giochi a fare il filosofo delle relazioni, io ho già capito una cosa: con uno come te non vale la pena sprecare nemmeno un secondo.
Tieniti la tua pausa, io mi tengo la mia libertà.

"I fiori sono promesse di bellezza che non chiedono nulla in cambio."

“Nel tuo abbraccio il tempo si ferma e tutto diventa casa.”

“Una cena, due corpi, mille promesse di fuoco.”

“I fiori sanno farsi notare senza alzare mai la voce.”

“Ci sono fiori che non hanno bisogno di stagioni per sbocciare: portano la primavera nello sguardo.”

“Ogni petalo è un bacio che la natura regala al vento.”

Sotto le stelle

Era una sera d’estate, il cielo punteggiato di stelle come diamanti dispersi. Lei camminava piano, con un abito leggero che seguiva i suoi movimenti come una carezza. Non aspettava nessuno, eppure il suo cuore batteva come se avesse già sentito un richiamo invisibile.

All’improvviso, un uomo le si avvicinò. Non c’erano parole, solo uno sguardo profondo, carico di desiderio e rispetto insieme. I suoi occhi si posarono sulle labbra di lei, e fu come se il tempo avesse smesso di scorrere.

Si trovarono vicini, così vicini che il respiro dell’uno diventava il respiro dell’altra. Lui le sfiorò la mano, lei non la ritrasse. Era un gesto semplice, ma bruciava come una fiamma che nasce e non vuole spegnersi.

Non servivano promesse, né spiegazioni. Bastava quell’attimo: il profumo della notte, il tocco che parlava più di mille parole, il desiderio che accendeva i sensi.

E sotto le stelle, i loro corpi e le loro anime si riconobbero come se fossero sempre appartenuti l’uno all’altra.

Dentro ogni donna c’è un mare, a volte calmo, a volte in tempesta, ma sempre infinito

Una donna non chiede il permesso di brillare, lo fa e basta.

Camminava lungo il mare, con i piedi nudi accarezzati dalla schiuma delle onde. Il vento le sollevava i capelli biondi e li intrecciava come fili d’oro. Si era promessa di lasciarsi alle spalle il passato, di respirare a pieni polmoni la libertà che finalmente aveva conquistato.

Ma il destino, si sa, ama le sorprese.
Più avanti, sulla stessa riva, un uomo camminava in senso opposto. Portava la giacca in mano, le maniche della camicia arrotolate fino ai gomiti, e uno sguardo che pareva custodire segreti antichi. Quando i loro occhi si incontrarono, per un attimo il tempo smise di scorrere: solo il mare continuava a muoversi, testimone silenzioso.

Si avvicinarono piano, come se qualcosa li guidasse.
«Non pensavo di incontrare nessuno, qui,» disse lei con un sorriso timido.
«Forse era scritto che dovessi essere io,» rispose lui, senza distogliere lo sguardo.

Risero entrambi, e fu un riso leggero, come la promessa di un inizio. Continuarono a camminare fianco a fianco, le mani quasi a sfiorarsi. Non c’era bisogno di parole: bastava il rumore delle onde, il respiro dell’altro e quel sentimento improvviso che nasce quando due solitudini si riconoscono.

Davanti a loro, l’orizzonte si tingeva di rosa e oro. E in quell’attimo lei capì che non stava solo camminando verso il futuro, ma verso un amore che non aveva osato più immaginare.

“La dolcezza non è nello zucchero, ma nei suoi occhi.

il piu grande codardo e" l" uomo che risveglia l" amore di una donna senzza l" intenzione di amarla. ( cit )

“Le scarpe non toccano solo il suolo, sfiorano i sogni. Ogni passo è un battito di cuore che cammina verso ciò che desideriamo davvero.”

“Ogni mano intrecciata racconta una promessa silenziosa.”

“Nell’abbraccio dei loro sguardi il mondo smette di esistere.”

“Sono due anime che camminano nello stesso sogno.”

“In costume, tra le onde che giocano e il vento che l’accarezza, lei diventa la poesia più sensuale del giorno.”

La sabbia sotto i piedi, il sole sulla pelle, la libertà nel cuore

“Tra cielo e sabbia, lei è il confine più luminoso dell’estate.”

Amore è tenere una mano,
rispetto è non stringerla troppo forte.

Amore è dire “sei mia”,
rispetto è ricordare che appartieni solo a te stessa.

Amore è camminare insieme,
rispetto è lasciare che a volte tu scelga la strada.

Amore è ascoltare un cuore,
rispetto è non coprirlo con la propria voce.

E quando amore e rispetto si abbracciano,
nasce un legame che non teme tempeste,
perché non cerca di possedere,
ma di custodire.

C’era una volta, in un piccolo paese sul mare, una donna di nome Elena. Amava profondamente il suo compagno, Marco. Ma ciò che rendeva speciale il loro legame non era soltanto l’amore che provavano, bensì il rispetto che nutrivano l’uno per l’altra.

Elena sapeva che Marco aveva bisogno dei suoi spazi, dei suoi silenzi, delle sue lunghe passeggiate in riva al mare per schiarirsi i pensieri. E non lo viveva come un allontanamento, ma come una parte di lui che meritava cura. Marco, dal canto suo, conosceva i sogni di Elena: i libri che voleva scrivere, i viaggi che desiderava fare. Non la derideva mai, né le spegneva le ali, anzi, era il primo a incoraggiarla.

Quando discutevano, non cercavano di avere ragione a tutti i costi. Si ascoltavano. A volte in silenzio, a volte con parole calme, ma sempre con la certezza che ferirsi non avrebbe portato nulla di buono.

Così, giorno dopo giorno, impararono che l’amore vero non è fatto solo di abbracci e promesse, ma di piccoli gesti di rispetto: un “grazie”, un “scusami”, un “sono qui per te”.

Il tempo passava, e chi li guardava da fuori vedeva un amore forte, ma non capiva che il segreto non era solo la passione. Era il rispetto reciproco, la radice che rendeva quell’amore eterno.

E fu proprio questo a salvarli nelle tempeste della vita: non la perfezione, non l’assenza di errori, ma la certezza che nessuno dei due avrebbe mai cercato di annullare l’altro.

Le tue parole? Solo favole stonate, scritte per ingannare.

Ogni volta che parlavi, sembrava di ascoltare una favola. Le tue parole erano dolci, precise, costruite per incantare. Io ci ho creduto, fino all’ultima virgola.
Ma col tempo ho iniziato a contare: una, due, tre... quante bugie mi hai raccontato? Troppe per ricordarle tutte, ma abbastanza per aprirmi gli occhi.
Non era amore, era un gioco. Un gioco crudele in cui io ero il bersaglio e tu il burattinaio. Adesso non mi restano che le macerie, ma da quelle nascerà qualcosa di vero: me stessa, finalmente libera dal tuo inganno.“

Quante bugie mi hai raccontato… eppure la più grande è stata fingere di amarmi.”

Amore,
sei il respiro che colma i miei silenzi,
la carezza che scioglie le mie paure,
la fiamma che illumina la mia notte.

Accanto a te
ogni confine svanisce,
ogni pensiero tace,
resta soltanto il ritmo
dei nostri cuori intrecciati.

Sei il mio presente vivo,
il futuro che attendo,
sei l’amore che non chiede,
ma brucia,
e mi rende infinita.

Siamo eleganza e passione, intreccio di anime e corpi.”

“Chi osa guardarmi davvero, scopre un mare che non conosce tempeste.

Non servono parole, basta il calore di un respiro per accendere il fuoco.

Non sognarmi,
non ne vale la pena.
Non cercarmi nei ricordi,
non chiamarmi nei silenzi.

Io ho chiuso la porta,
senza rimpianti,
senza voltarmi indietro.

Il tempo che ti ho dato
è cenere dispersa,
non ti appartengo più.

Non sognarmi,
io sono altrove,
dove la vita mi sorride
e il cuore respira leggero.

Meglio così,
che il filo si sia spezzato,
era troppo stretto,
mi toglieva il respiro.

Soffrivo in silenzio,
a passi leggeri sul dolore,
con il cuore prigioniero
di un amore che bruciava
senza dare calore.

Ora cammino leggera,
i miei passi non hanno più catene,
le spalle si aprono al vento,
e l’anima danza, finalmente.

Meglio così,
l’addio è il mio risveglio:
sono libera,
e dentro di me nasce
un orizzonte nuovo. 🌅

Non mi hai mai chiesto scusa.

Ma non importa.

Perché io ho capito lo stesso.

Ho capito che non mi odiavi.

Avevi paura.

Paura di un amore che non potevi controllare.

Paura di qualcuno che ti vedeva davvero.

E allora hai fatto l’unica cosa che sapevi fare:

mi hai allontanata.

Hai chiamato controllo la mia cura.

Hai chiamato troppo la mia presenza.

Hai chiamato pressione ogni mio tentativo di restare.

Ma io lo so.

Era il tuo vuoto che urlava.

Non io.

E mi sono fatta piccola.

Ho abbassato la voce.

Ho chiesto sempre meno.

Finché non sono diventata silenzio.

Ma non ti odio.

E sai perché?

Perché finalmente ho capito una cosa:

non ero io a chiedere troppo.

Eri tu che non sapevi ricevere niente.

E adesso che non ti aspetto più,

ora che non mi piego più per entrare nel tuo spazio vuoto…

posso tornare a respirare.

☥ il Lupo

Manuele Dalcesti

questa volta è chiusa
x davvero,
non ci sarà mai più ritorno,
il ponte che arde alle mie spalle
non conosce ricostruzione.

ho lasciato cadere le chiavi
nell’acqua nera dei giorni,
e le tue parole
si sono spente come candele
in una stanza senz’aria.

ora il silenzio è la mia casa,
un tempio di vetro fragile e puro
dove non c’è spazio
per il passo che torna,
per il cuore che implora.

camminerò solo avanti,
con la notte che mi avvolge,
e un’alba nuova

Brucia ancora il silenzio,
più del ricordo delle tue mani.
Ogni parola non detta
pesa come macerie
addosso al petto che ti ha chiamata invano.

Il tempo non cura,
scava.

Scava in fondo al cuore,
riapre ferite già colme di cenere,
trasforma i giorni in stanze vuote
dove anche l’aria ha il tuo nome.

E tu non sei più qui.
Resta soltanto l’ombra
di un amore che si è disfatto
come ferro arrugginito sotto la pioggia,
come vetro frantumato
che taglia ancora,
anche se è già morto.