Sono una donna di poche parole: caffè, ti amo e vaffančûlø.
Sono una donna di poche parole: caffè, ti amo e vaffančûlø.
Noi ridiamo e scherziamo ma la fuori c'è gente che è piena di corna e sta comprando baci, fedine, peluche e fiori per San Valentino...
Un uomo che ci prova con tutte
non si definisca seduttore…
ma “affamato”, e un affamato non ha classe, non ha stile non ha dignità. Un uomo non sceglie tutte…. sceglie una donna!
Qualche volta
vi dovete dimenticare
come vi sentite
e ricordare cosa meritate.
Siate abbastanza forti
da lasciar andare
ciò che non vi serve più
e abbastanza pazienti
da aspettare ciò che vi servirà. ....
Se sei una donna forte
proteggiti dalle bestie che vorranno nutrirsi del tuo cuore.
Usano tutti i travestimenti del carnevale della terra:
si vestono da sensi di colpa, da opportunità,
da prezzi che si devono pagare.
Non per illuminarsi con il tuo fuoco
ma per spegnere la passione
l’erudizione delle tue fantasie
Non perdere l’empatia,
ma temi ciò che ti porta a negarti la parola,
a nascondere chi sei,
ciò che ti obbliga a essere remissiva
e ti promette un regno terrestre in cambio
di un sorriso compiacente.
Se sei una donna forte
preparati alla battaglia:
imparare a stare sola
a dormire nella più assoluta oscurità senza paura
che nessuno ti tiri una fune quando ruggisce la tormenta
a nuotare contro corrente.
Educati all’occupazione della riflessione e dell’intelletto.
Leggi, fai l’amore con te stessa, costruisci il tuo castello,
circondalo di fossi profondi però fagli ampie porte e finestre.
E’ necessario che coltivi grandi amicizie
che coloro che ti circondano e ti amano sappiano chi sei,
che tu faccia un circolo di roghi e accenda al centro della tua stanza
una stufa sempre accesa dove si mantenga l’ardore dei tuoi sogni.
Se sei una donna forte proteggiti con parole e alberi
e invoca la memoria di donne antiche.
Fai sapere che sei un campo magnetico.
Proteggiti, però proteggiti per prima.
Costruisciti. Prenditi cura di te.
Apprezza il tuo potere.
Difendilo.
Fallo per te:
Te lo chiedo in nome di tutte noi.
Gioconda Belli
8 marzo
Io
non sono per le carinerie.
Sono per la verità.
A me piace la brutale,
fottuta … sincerità.
Bisognerebbe imparare ad usare le parole mai le persone...
Ed eccola lì.
Lei.
Che tutti dicevano conoscere.
Lei.
Tutta d'un pezzo.
Ferma.
Forte.
Felice.
E dentro un'altra donna.
Con i suoi dubbi,
fragile,
piena zeppa di paure,
avida d'amore
e gravida di sogni.
Lei,
a raccogliere cocci
e ricominciare,
a toccare il fondo
e risalire,
con gli occhi chiusi a ricordare
e il cuore aperto ad aspettare.