GUARDA LA DONNA
(dall’album “Johnny damas and me”, 1994)
Guarda la donna \ ha un viso giovane e un viso vecchio \ va sempre avanti a ogni età \ sopravvive a tutto ciò che l’uomo ha fatto \ in certe tribù è libera \ in certe religioni è sotto l’uomo \ in certe società vale ciò che consuma \ in certe nazioni è una forza delicata \ in certi stati le dicono che è debole \ in certe classi è una proprietà \ in ogni caso è sorella della terra \ in ogni condizione è portatrice di vita \ in tutta la vita è la nostra necessità \ guarda gli occhi della donna \ fiori che ondeggiano su colline disperse \ una danza del sole che richiama le api \ guarda il cuore della donna \ farfalle di lavanda che cacciano nel cielo azzurro \ pioggia indistinta che cade su soffici rose selvatiche \ guarda la bellezza della donna \ lampo che squarcia le notti scure d’estate \ foresta di pini che si unisce alla nuova neve invernale \ guarda lo spirito della donna \ quotidianamente al servizio del coraggio con il sorriso \ il suo respiro un sogno e una preghiera.