Il 3 ottobre del 2013 , non lontano da Lampedusa, morirono nel mediterraneo 368 persone, donne, bambini, uomini. Ogni anno i superstiti si ritrovano nell'isola siciliana dove sono sepolti quei morti,per commemorare, per non dimenticare. Ancora oggi muoiono persone , bambini , in quel mare che è ormai un immenso cimitero, i trafficanti non hanno smesso di lucrare , sulla vita di queste persone che scappano da guerre , dittature, e fame. Si muore per cercare una vita dignitosa, libera. L'accoglienza non è uguale per tutti, chi ha la pelle scura viene confinata negli hot spot (galere) agli ucraini invece sono state fornite case, alberghi, avere la pelle bianca fa la differenza.Quei morti sono ricordati anche nelle sculture che sono state posizionate in fondo al mare a Lanzarote. Dolorose , bellissime sculture.