Profilo BACHECA 1520
e vedo che preferiscono
i prìncipi ai princìpi
che si pèrdono sul perdòno,
che vogliono tutto sùbito
senza ricordare cosa hanno subìto
che non gettano mai l'àncora
ma ne vogliono sempre ancòra
che desiderano le loro vite leggère
ma non sanno lèggere negli occhi
e ho capito che
le persone
trovano sempre le parole giuste,
ma sbagliano l'accento.
[Gio Evan]
disegno Gary Bunt
Perchè io non so dire
quel che i suoi occhi mi fanno provare.
Non mani,
non voce,
non braccia e nè labbra.
Occhi.
I suoi.
Addosso.
Occhi che a differenza degli altri,
non mi vedono,
ma mi guardano come nessuno mai.
Occhi che mi tengono,
stringono,
toccano,
baciano,
per poi ricominciare.
Occhi che in mezzo alla folla sapevano dire: “Lei è mia. Sempre e da sempre!”
(Gabriele D’Annunzio)
"Io non so se questo vale per tutte le donne,
ma io riesco a fare l’amore, solo con un uomo che mi eccita il cervello.
Devo prima di tutto aver voglia di sentirlo parlare. La sua voce è importante.
Deve scrivermi e dirmi qualcosa di suo,
non frasi prese a caso qua e là.
Dev'essere un po' poeta e un po' diavolo.
Deve incuriosirmi la sua storia, la sua opinione sul mondo, le sue idee, le sue passioni.
Devo avere sempre la sensazione di poter imparare qualcosa, che mi inneschi dentro una qualche reazione
Deve attivare le mie sinapsi.
Deve accendermi pensieri ed emozioni.
Se non mi parte quello, non mi parte nulla.
Se non mi parte quello, puoi essere anche il più figo del mondo, che non ce n’è.
E non ci sarà mai nulla.
Mi fa più sesso un cervello che funziona,
di tutti i muscoli del mondo."
(Letizia Cherubino)