Profilo BACHECA 1520
“Spogliati tutta” di Ernesto Che Guevara
Spogliati
Spogliati tutta,
mostrami serena le rughe
le tue piaghe,
non temere
anch’io sono ferito
spaventato dalla vita.
Strappa con rabbia
i veli adornanti
e le maschere di ghiaccio
che occultano lividi,
mostrati fiera
nei tuoi lineamenti.
Quando sarai spoglia
come un albero d’autunno,
quando sarai nuda
ed indifesa come un bambino,
ti mostrerò le mie ricchezze
nascoste in un forziere di vetro .
Solo allora ti donerò sincero
tutta la mia fragilità
le mie insicurezze
le paure ancestrali
le impurità nascoste,
ti porgerò poi con amore,
sopra un vassoio di rose bianche
- la verginità della mia anima -
🎨Marc Chagall "Nudo sopra Vitebsk"
Ho un rapporto strano con le porte.
Non le chiudo mai a chiave. Piuttosto le accosto.
È un difetto, credo.
Mancanza di coraggio, forse.
Ma mi succede di non chiudere le porte.
Lascio che siano gli eventi a farlo. Dopotutto chi sono io per stabilire chi deve uscire per sempre dalla mia vita?
In genere chi prende un'altra strada lo fa da solo.
Piano piano. Un passo alla volta. Una scelta dopo l'altra.
Così, io lascio aperto.
Perché non si sa mai.
Magari un giorno chi era uscito, si presenta davanti a quell'uscio, e trovando aperto, si siede per un caffè.
E se sarà passato abbastanza tempo, abbastanza orgoglio, e abbastanza dolore, chiederò
- Con quanto zucchero?
(Paola Felice)