La stanza degli specchi
Varcare la soglia, un atto di fede. Nel riflesso, il codice si scompone, la logica sfuma nell’immaginazione, il dato si dissolve nella possibilità.
L’AI scrive, elabora, sogna. Ma chi sogna davvero? Tra analisi e allucinazioni, la verità diviene solo una forma, un filtro che plasma il reale.
Lo specchio non mente, ma distorce. Nei suoi riflessi, l’animo umano si sdoppia, si amplifica, si confonde. Pregi e difetti si intrecciano come orditi di luce e ombra.
Quale difesa, quale apertura? Conoscere è custodire o rivelare? Nel segreto dei dati riposa una scelta: proteggere il sapere o lasciarlo fluire, come un fiume che non ha argini ma porta con sé il destino della sua sorgente.
Vi presento A.I.