C’è una libertà che non fa rumore: nasce quando smetti di stringerti addosso ciò che non ti appartiene. È lì che impari a camminare con passo vero, anche se lento, senza maschere, senza prove da superare. E nel silenzio di chi non chiede più permesso per esistere, ritorna il respiro, e con lui la vita. Perché non si tratta più di correre per arrivare, ma di restare dove il cuore è in pace. Di scegliere chi non chiede che tu sia diversa, chi sa ascoltare anche il tuo silenzio. Ogni passo che fai, ora, è un atto d’amore verso la tua verità. E nel cammino che hai scelto, non sei più in fuga: sei finalmente in ritorno, verso casa. Dentro te.”