Profilo BACHECA 921
BELLEZZA E BELLEZZA
di Riccardo Bacchelli (Bologna 1891 - Monza 1985)
Improvvisa tu chiedi, argutamente
Fuggitiva, che merito sarebbe
Nascer bella. C'è bellezza e bellezza,
E s'è sortita ad avvivar la vita,
L'animo ad animare,
Non è question di merito: è dono!
La tua benemerenza è d'esser nata
A amare e farti amare, a dare vita
All'animo ed animo alla vita.
(da "Versi e rime, Primo Libro, La stella del mattino", Mondadori, Milano 1971, p. 82)
LA TUA BELLEZZA
di Marcello Camilucci (Padova 1910 - Roma 2000)
La tua bellezza si squaderna come la rosa.
Un petalo al giorno ne bruco e salgo
più su come ladro per più vedere
nel mondo e non colgo che la tua pace.
Falso ogni altro acquisto ma la cenere
del fondo ha ancora il sapore della speranza,
ma il buio che geme ha nostalgia del tuo raggio.
segue...
Gorgoglia il tuo nome d'aria,
col profumo risponde e col canto, il verde
dei prati è il tuo passo fermo e sereno.
Nel cuore dell'uomo appassisce la rosa,
chi sopra vi riposa ne soffre le spine
pur se alla felicità non sfugga l'aroma
e l'amore, alla sua estate, le accolga felice.
segue...
Dà ai cieli il colore della nostalgia e punge
come ortica i sonni del piacere e della fatica.
La tocchi con gli occhi e nel bruciore ritrovi
la notte stellata che fu il tuo grembo,
il sole squillante che fu la tua fanfara.
E dici grazie, nel silenzio effuso,
per le parole, che non muove la voce
ma il vento remoto della Tua presenza.
(da "Tra il fuoco e la luce", Quaderni di «Persona», Roma 1970, p. 16)
Ci sono le donne… e poi ci sono le donne Donne.
E quelle non devi provare a capirle, sarebbe una battaglia persa in partenza. Le devi prendere e basta. Devi prenderle e baciarle, e non dare loro il tempo di pensare. Devi spezzare via, con un abbraccio che toglie il fiato, quelle paure che ti sapranno confidare una volta soltanto, a bassa bassissima voce. Perché si vergognano delle proprie debolezze e, dopo avertele raccontate, si tormenteranno – in un agonia lenta e silenziosa - al pensiero che scoprendo il fianco e mostrandosi umane e facili e bisognose per un piccolo attimo, vedranno le tue spalle voltarsi ed i tuoi passi allontanarsi. Perciò prendile e amale. Amale vestite, e senza trucco che a spogliarsi sono brave tutte. Amale indifese e senza trucco, perché non sai quanto gli occhi di una donna possono trovare scudo dietro un velo di mascara. Amale addormentate, un po’ ammaccate quando il sonno le stropiccia. Amale sapendo che non ne hanno bisogno, sanno bastare a se stesse. Ma appunto per questo, sapranno amare te come nessuna prima di loro.🌺