Profilo BACHECA 2462
La vita è troppo strana, ci vuole la tristezza per sapere cosa sia la felicità, il rumore per apprezzare il silenzio e l'assenza per valutare la presenza.
A volte ci sentiamo matti.
Di un altro mondo.
Troppo diversi.
Vediamo cose che non esistono.
O, forse, “sentiamo” la realtà
più di tutti.
Siamo condannati a soffrire.
Ma anche a pretendere felicità più grandi.
Enormi.
Siamo noi.
I rari.
I “diversi”.
I Sensibili.
Il mare e la musica
hanno due cose in comune
il dolce suono delle sue onde
e la profondità con cui
sa entrarti nell'anima...
“Quando nasci ti danno un biglietto, indecifrabile, dentro il quale c’è scritto tutto il tuo avvenire. Le malattie, gli amori, il successo, l’insuccesso, gli incontri importanti, c’è scritto tutto lì. Anche il giorno e l’ora della tua morte. È nel ticket, è nel prezzo del biglietto...
Io non capisco i miei amici quando cominciavano a diventare vecchi, cominciavano a diventare tristi. Perché non lo sapevi che s’invecchia?...
Cos’è una novità? Ti devi preparare a tutto, come ti prepari alla vita quando sei giovane. Devi prepararti alla fine della vita, quando sei vecchio, senza disperazione perché è naturale.
Era già scritto.”...
A voi una buona giornata.
"La tradizione dice che quando abbracciamo qualcuno in modo sincero, guadagniamo un giorno di vita."