Stringhe d'un vento
Cigola il mondo ormeggiato al porto di sera,
mobile in adunchi è il quadro incorniciato
del clangore dei silenzi,
trapassa lancinante la statica statura
d'un verso stampigliato sulle labbra;
recito nel guardo nebuloso
stringhe d'un vento mai salpato,
d'immaginifici orizzonti s'empie la voce narrante
del viaggio che il mare continua a riscrivere.
anima_on_line
Anche noi, come l'acqua che scorre,
siamo viandanti in cerca di un mare.
Juan Baladan Gadea