COSE BELLE..
OGGI HO VOGLIA DI RICORDARTI..
Buongiorno a tutti, premetto che le storie d'amore vere non finiscono mai nemmeno quando il fato arriva e pare spazzare via tutto inesorabilmente , brutalmente.. ...comunque sia vorrei raccontare ciò che è successo a me..indipendentemente che possa essere suggestione o meno. Il mio compagno è deceduto ad aprile del 2018 dopo due lunghi anni e mezzo di una lunga e rovinosa malattia che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico...incredibile la sua morte vissuta come una liberazione ed incredibile il dolore dell'assenza che mi prendeva a tratti cosi forte da pensare di non avere mai provato un dispiacere cosi grande nella mia vita. A volte il dolore era così forte che mi imponevo di smettere perché sentivo che avrei potuto morire io stessa soffocata da quei singhiozzi o spezzata fisicamente da quella lacerazione che avvertivo dentro...
A volte una smania irrefrenabile mi assaliva , una smania che non sapevo dominare e mi portava a frugare come un'ossessa in un punto specifico della casa ..improvvisamente mi dirigevo, fortemente agitata, una volta verso un cassetto , un'altra nelle tasche dei suoi abiti oppure in un'anta di qualche armadio a rovistare come una pazza .. ed ho sempre trovato pace: un biglietto suo, scritto e mai dato, un regalino ancora confezionato..pagine scritte x me ....trovavo sempre il mio tesoro magico...e così mi calmavo, per un po'.
Amava regalarmi i baci perugina e leggere le frasi che contenevano. Un giorno mentre ero disperata..esco x andare al camposanto ero esausta di dolore, piena di lui e della sua assenza. .. una composizione di fiori appena acquistata mi ingombrava le braccia, nemmeno dalla fiorista ero riuscita a nascondere il mio dolore mentre lei con una delicata compostezza fingeva di non vedere le lacrime che non volevano smettere di scendere dietro gli occhiali scuri con i quali tentavo di nascondere la mia disperazione ...Apro la porta di casa ....un bigliettino dei baci perugina poggiato al centro dello zerbino attira la mia attenzione.....lo raccolgo e leggo..." non ti ho amata x scherzo. Ti sono sempre stato vicino "...ho tremato di gioia.
Il fatto più eclatante però è successo 5 mesi dopo la sua morte..era settembre. Ore 3,20 di notte..dormo profondamente. Una musica suona...dolce continua..tanto da svegliarmi piano piano..dolcemente....ci vuole un po' x realizzare che la musica proviene dal salone..distante dalla camera..è una canzone di Miguel Bose' "se tu non torni" l'avevo ascoltata nei giorni scorsi e ci avevo lasciato parecchie lacrime..facendomi anche del male nel tentativo di elaborare quel lutto che mi pesava addosso.come un macigno.
Guardo l'ora sono le 3, 20 . Mi viene in mente lui che mi diceva sempre " non so perché ma tutte le notti cascasse il mondo alle 3, 20 io mi sveglio"
sorrido, x niente spaventata e penso
" amore ma ti sembra l'ora di venirmi a svegliare" ? Non ho paura, anzi una felice serenità mi attraversa e mi riempie tutta quanta ..percorro il lungo corridoio che mi separa dal soggiorno al buio...il mio tablet si era acceso da solo nel cuore della notte, premetto che mai è successa una cosa del genere prima, inoltre oltre ad avere un codice di sblocco e rimasto fermo dalla sera precedente..era assolutamente impossibile che si avviasse da solo. Ero stordita e divertita. Il tablet illuminava la notte ...e cantava la nostra canzone.. mi avvicino x spegnerlo e con sorpresa il display mi regala una delle sue foto migliori in cui in primo piano sorride e gioiosamente mi fa la linguaccia..
sembrava dire.."sono felice. Non soffrire" . Gli ho sorriso . Ho detto solo " grazie amore " e con una friccicante felicità nel cuore sono tornata a letto.
(Lucia)
Mi scuso x i tempi verbali mescolati in modo disordinato..ma mi piace che sia letta così come mi è venuta di getto..con tutte le emozioni che ho provato scrivendo