"Cosa stai cercando mamma?"

"Le chiavi"

"Ho perso le chiavi della macchina di Earl e lui ha perso la mia agenda"

"Oh, caspita! La faccenda si fa seria!"

"Precisamente. Devo trovare le chiavi così poi potrò sgridarlo per aver perso l'agenda!"

"Ciao Earl, come va la vitaccia?"

"Non mi è possibile lamentarmi"

"Perchè no?"

"Ah..."

"Domanda... Perchè la gatta sta usando il nostro WC?"

"L'ho addestrata io ad usarlo. Adesso non dobbiamo più svuotare la lettiera"

"Non è stata una idea grandiosa?"

"Dipende. Quando le insegnerai a tirare l'acqua?"

"Dove è finita la mia penna? L'hai presa tu?"

"No Earl, non ho preso la tua penna! Che aspetto aveva?"

"E' la mia cara stilografica, chiunque l'abbia presa ha lasciato qui il cappuccio"

"Oh, aspetta un attimo... Lascia perdere."

"La moglie vuole che appenda le luci natalizie"

"Bene, eccole qua..."

"Hai già finito di appendere la luci?"

"Certo!"

"Hai smesso di raderti, Earl? Stai avendo un aspetto trasandato"

"Non lo hai notato? Questo è lo stile oggi in voga"

"Ma a parte questo, il buon Dio mi fa fatto così, perchè dovrei cambiare?"

"Il buon Dio non ti ha davanti agli occhi ogni giorno"

"Earl, ho notato che il tuo pigiama è appeso al ventilatore da soffitto della camera da letto.

"Uh hum"

"C'è una ragione particolare per questo?"

"Si. Mi hai detto tante volte di smetterla di lasciarlo sul pavimento"

"Penso che "moserò" fino alla cassetta delle lettere"

"Cosa vuol dire "moseare"?

"Significa camminare lentamente, come se non andassi di fretta"

"Penso che derivi dal fatto che Mosè ha impiegato 40 anni per arrivare dove stava andando"

"...e dopo aver ridipinto la cucina e cambiato le tende penso che dovremmo..."

"Non mi stai ascoltando!"

"Certo che si"

"Non è vero, cosa stavo dicendo?"

"Qualcosa riguardo al dipingere le tende..."