Profilo BACHECA 247
Un albatro con l'oceano negli occhi. La sua musica.
Copio qui un bel suggerimento musicale; da "silenzioso_vero" .
https://itllyrics.com/dustin-tebbutt/home/ (la traduzione in italiano)
La Speranza è un bombo in volo.
[ il battito d'ali di un bombo ha una frequenza di 230 battiti al secondo,
cioè 5 volte superiore a quello di un colibrì ]
Se io Vi dicessi che, da ragazzino, ho ascoltato dialoghi fatti con i canti, tra un gruppo di donne chine a sarchiare a zappetta il grano tenero, in un podere, ed un altro gruppo simile a simile o affine attività impegnato, in altro podere distante a tiro di canto (benché squillato oltreché intonato, il canto), non mi credereste; così.. non ve ne dico. Ma a me resta il ricordo, pur tenue (ero appena un ragazzino) di quella goliardia -nonostante la fatica e il sudore-, resta la magia dei versi di quella poesia popolana e campagnola.
Cantare lavorando .. sembra oggi quasi impossibile che possa esser mai successo.
Nulla di più di un riverbero mnemonico, questo paragrafo; bagliore d’altre luci o altre attese o altre quotidianità
da un pregiato suggerimento
Quel silenzioso bemolle minore che ci percorre l'anima
( un inciso : resi mio padre nonno ed è ancora bello )
C'è l'isola che non c'è ?
Surreale ! Dïèṡis fantastica
Quando credi d’aver conquistato la Pace e di averne rabboccata la botte, è proprio allora che inizi a perderla.
Perché la pace è un fluido sinoviale sottile e la sua botte ha sempre un foro sul fondo.
Così, per trat/tenerla, devi recuperarla di continuo e ricolmarne incessantemente l’orcio,
da cui pure attingi con il boccale della giustizia e il calice della generosa condivisione.
E se lo fai con/per amore t’è più lieve la fatica.
A questo mondo la pace non è gratuita