Profilo BACHECA 369
A te, Erick. O a chi si nasconde dietro un nome che neanche ha il coraggio di portare davvero.
Hai scritto parole per farci ridere di te, per provocarci, per sembrare superiore.
Hai provato a sembrare il burattinaio. Ma la verità? Sei solo uno spettatore della vita degli altri. Uno che guarda da dietro il vetro, senza mai avere il coraggio di vivere davvero.
Tu ridi.
Perché non sai piangere.
Tu insulti.
Perché nessuno ti ha mai ascoltato.
Tu giochi con gli altri.
Perché non hai niente di vero da offrire.
Dici che ci guardi mentre "ci rompiamo la testa"?
Ma noi, almeno, abbiamo qualcosa da proteggere: un cuore che batte, delle emozioni vere, una fiducia che a volte viene ferita, ma che non smettiamo di dare.
E tu? Tu che resti lì a guardare, che fai finta di essere forte mentre crolli dentro?
La tua risata non è liberazione. È una richiesta d’aiuto mascherata.
E quel tuo “addiossssssss” pieno di h e di risatine? Non suona da vincente.
Suona da codardo.
Hai paura di essere dimenticato, e per questo provochi.
Ma la verità è semplice: quando questo gioco finisce…
non si ricorderà nessuno di te.
Perché per lasciare un segno, serve cuore, coraggio, verità.
Tu hai solo una tastiera e una maschera.
Noi continueremo a cadere, magari. A credere, forse. Ma almeno viviamo.
Tu, invece… continuerai a scappare. Perché in fondo lo sai anche tu:
non sei mai davvero esistito.
Firmato: Gio’ – vero, presente, vivo.
Caro Erick (o chiunque tu finga di essere),
ridi pure quanto vuoi, ma il tuo teatrino fa ridere solo te — e nemmeno tanto. A giudicare da quello che scrivi, più che un burlone sembri solo uno che cerca disperatamente di sentirsi importante.
Insultare, ridere degli altri e poi scappare con un "addiossssssssssssss"? Sai chi si comporta così? Chi non ha né argomenti né coraggio.
Noi magari saremo "idioti creduloni", ma almeno abbiamo una cosa che a te manca: dignità.
Tu continua pure a guardare da dietro uno schermo. Noi, la vita vera, la viviamo.
Firmato: Gio', quello che non si nasconde.
“Nel silenzio dei veri”
Viviamo in un mondo di specchi rotti,
di sorrisi che tagliano più dei coltelli,
di strette di mano fredde e vuote,
dove chi ti odia… ti osserva dagli occhi più belli.
La verità pesa, per chi mente ogni giorno,
la lealtà è un lusso che pochi indossano con orgoglio.
Si muovono nell’ombra, tra finti consigli,
mentre sperano che affondi, in mezzo agli sbagli.
Ti guardano salire col cuore che brucia,
non per l’amore, ma per l’invidia che li strazia.
Ogni tuo passo è una ferita per chi vive di paragoni,
ogni tua vittoria, un’eco nei loro silenzi più bui.
Gelosia travestita da interesse sincero,
“Ti seguo, ti stimo”, ma solo se cado davvero.
A nessuno importa chi sei quando sei in piedi,
ma tutti diventano esperti quando cadi tra i piedi.
Io resto me stesso, anche in mezzo ai teatri,
non cambio pelle per piacere ai falsi.
Meglio vero, scomodo e trasparente,
che un burattino tra gente incoerente.
E a chi gioca sporco con il veleno del cuore,
ricordo: la verità, prima o poi, fa rumore.
E mentre loro fingono d’essere felici,
io scelgo i silenzi… ma quelli dei veri amici.
belfy 😈
Questa è la storia di chi non ha niente da fare
Erick e alcuni dei suoi tanti profili che passa e mette like provocatori copiando nomi anche i maniera sbagliata di atri profili già esistenti
Giudicate voi il tutto
grazie!
Belfy 😈
C'è un personaggio curioso che mi segue ovunque. Non ha un volto, ma ne ha tanti. Cambia nome come si cambia la maglietta, crea profili su profili, distribuisce reazioni come caramelle e ride da solo, convinto di essere furbo.
Ma la cosa affascinante è che dietro ogni faccina rossa, ogni 'like' strategico o finta reazione da spettatore neutrale… c’è sempre la stessa impronta. Sempre la stessa insicurezza mascherata da sarcasmo.
Che pena vedere così tanto sforzo... solo per sembrare invisibile. Ma tranquillo, attore dei mille account: il pubblico ti ha già riconosciuto. E non serve nemmeno il tuo nome, ci pensa la tua goffaggine a firmare ogni tuo gesto. 😉"
Mi meraviglio delle persone che ti danno l'amicizia
"Erick, continuare a nasconderti dietro profili falsi e a seminare derisione è il segno più evidente di chi non ha nulla di valido da dire. Le tue risate finte e le faccine rosse sono solo il riflesso di una miseria umana che cerca di coprire la propria incapacità con l’anonimato. Io non gioco a questo livello basso: resto saldo nella mia posizione, mentre tu ti nascondi dietro un muro di ipocrisia e patetiche finzioni. Se davvero avessi coraggio, parleresti a viso aperto, senza trucchi da bambino."
"Erick, non provare ad attaccare con me: puoi creare tutti i profili falsi che vuoi, ma evitare di rispondere è semplicemente scorretto. Ti ho già dato la risposta alla tua domanda qui, quindi leggi bene prima di ridere o mettere faccine. Io non mi sposto di un millimetro, non sono uno che si nasconde nel suo brodo. Io sono stato costretto a rispondere, tu invece continui a camuffarti e a nasconderti. Questo non è corretto, è solo patetico."
Risposta pubblica a un messaggio ricevuto
Vorrei rispondere a quella persona che mi ha scritto "grazie per i like".
Premetto che non mi piace fare nomi, né tantomeno alimentare polemiche o creare malintesi.
Ho provato a risponderti in privato, ma non essendo tra le tue amicizie, non mi è stato possibile inviarti un messaggio diretto.
Per questo motivo, lo faccio attraverso questo post.
Sinceramente, non ho ben capito a cosa ti riferisci con quel messaggio.
Non so se ci sia un malinteso o un'accusa velata — ma, da parte mia, non ho nulla da chiarire, perché non so davvero di cosa stai parlando.
Se ti va, sarei felice di capire meglio cosa intendevi con quel "grazie per i like".
Resto aperto al dialogo, con rispetto e sincerità.
Grazie.